Ciao, riporto il post di Lu e mi limito ad
aggiungere queste poche parole, andrò subito a firmare la petizione e
per il resto mi limito a pregare che questa orribile barbarie venga
fermata al più presto,dico mi limito perché se dovessi esprimere in
parole quello che provo adesso altro che censura...
Che altro aggiungere le foto sotto parlano da sole ,facile sarebbe girarsi dall'altra parte e far finta di niente ma non per me non riesco a controllare la rabbia e il dolore che provo diffronte a tutto questo ed il pensiero di queste povere creature inermi nelle mani di questi mostri senza cuore e cervello mi fa arrabbiare se potessi lo farei a loro , forse molto molto di più e credetemi non avrei alcun rimorso.
Vi lascio questa frase di un grande uomo.
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali
Mahatma Gandhi:
...Cristina
Il massacro dei randagi in Ucraina.
http://www.retesalvaguardiaterritorio.it/wp-content/uploads/2011/12/polonia-ucraina-mattanza-cani.jpg mi scuso per la crudezza di queste foto, ma a volte è proprio necessario vedere con i propri occhi. |
A denunciarlo è l'Oipa, l'Oganizzazione internazionale protezione animali di cui riporto l'intervista, apparsa su AffariItaliani.it , ad Andrea Cisternino che è nel paese per documentare questa strage:
"Da quanto tempo vanno avanti nel paese le uccisioni di cani randagi? In che modo avvengono?"
E' un problema che c'è da circa 30 anni qui in Ucraina, ma dal 2010 con l’assegnazione di Euro 2012 in questo paese le uccisioni si sono moltiplicate. I randagi vengono uccisi con misture di veleno (veleno per topi, arsenico e mercurio), a colpi di arma da fuoco o bruciati vivi dentro forni mobili (uno di questi è ora sotto sequestro). Vengono anche narcotizzati e gettati ancora in vita dentro fosse che poi sono coperte con cemento. Vengono uccisi anche cani randagi sterilizzati e anche cani di proprietà".
Si sa quanti cani sono stati uccisi oppure si può fare una stima? Nelle ultime settimane c'è stata un'escalation di questo fenomeno?
"Migliaia di cani dal 2010 a oggi, solo a Kiev si parla di circa 7mila randagi su una popolazione randagia di circa 12mila. Oggi le uccisioni si sono fermate, almeno sembra. Ma i volontari dicono che è per il freddo, in questi giorni qui siamo arrivati anche a circa 27 gradi sotto zero: gli animali così come le persone anziane non sopravvivono infatti a queste temperature".
Il governo ha dato qualche spiegazione ufficiale? Se sì quale?
"Sono state date tante versioni. Prima l’aggressione a un bambino e a una donna. Adesso hanno messo in giro la voce di una epidemia di rabbia, smentita però da un veterinario del governo in una trasmissione televisiva alla quale ho partecipato circa un mese fa".
Secondo voi invece le uccisioni dei cani randagi sono collegate ai prossimi Europei di calcio? E' un modo del governo per 'ripulire' le città dagli animali che vagano senza padrone?
"Sì, senz’altro. Come ho detto prima e per me una buona parte di responsabilità ce l’ha anche la Uefa che ha completamente ignorato quanto stava accadendo o faceva finta di non sapere. Dava fastidio vedere branchi di randagi che magari andavano dai tifosi per cercare una carezza".
Di recente c'è stata una manifestazione a Kiev per chiedere lo stop immediato delle uccisioni: ha avuto qualche risultato? E qual è l'attività che l'Oipa sta portando avanti nel paese?
"Sì, diverse. L’ultima è stata il 25 gennaio di fronte al palazzo di gabinetto dei ministri. I risultati però sono stati pochi. Qui non ascoltano né animalisti né volontari. Ma forse iniziano ad ascoltare le proteste che arrivano dall’esterno. Io sto seguendo e denunciando con video e foto le continue uccisioni di animali: nonostante il 13 novembre 2011 sia la Uefa che il ministro dell’Ambiente ucraino abbiamo annunciato la fine di questi omicidi questi sono continuati. L’ultimo episodio risale a circa due settimane fa quando hanno sparato a due randagi."
Capisco che il randagismo è un problema, ma il governo ucraino, già da tempo sotto pressione per le proteste delle organizzazioni animaliste occidentali, in un incontro avvenuto lo scorso novembre a Londra con i rappresentanti di Naturewatch, (organizzazione no profit che si occupa del benessere degli animali) aveva promesso, nella persona del ministro dell'Ambiente Mykola Zlochevsky, di porre fine a queste uccisioni di massa e che avrebbe provveduto alla sterilizzazione dei randagi ed all'attuazione di una campagna di adozione internazionale proprio in occasione degli Europei di calcio.
Purtroppo la situazione ad oggi continua ad essere "orribilmente" la stessa.
Occorre fermare questa barbarie e invito tutti a divulgare la notizia. Per chi vuole c'è anche un link per firmare una petizione contro le uccisioni di questi poveri animali.
Grazie a tutti
o Cristina, che cosa terribile ed orribile
RispondiEliminanon ce la faccio a finire di leggere solo alla vista della foto
è terribile
perché tanta crudeltà, che male hanno fatto
e se pensiamo a tutto ciò che ci possono insegnare e donare...vogliono toglierli di mezzo?? ma perché in quel modo terribile, non è giusto
quando vedo queste cose, sto malissimo piango a singhiozzo ma non serve a nulla...prego prego tanto il Signore perché non ammetta più che ciò avvenga,
guardo le mie, e penso che cosa le hanno fatto prima che io la prendessi, e la stringo forte al cuore...
perdonami io nn ce la faccio a scrivere, e non riesco a postarlo sul mio blog
ti abbraccio
Tesoro non preoccuparti ti capisco e so quello che provi,lo provo anch'io .
EliminaUn bacione e un abbraccio .
Cri